Dal Direttorio generale
7. Le suore dedite alla pastorale specifica, nelle sue molteplici forme, realizzano la missione dell’Istituto con l’annunzio diretto della Buona Novella e con la loro presenza accanto agli altri membri del popolo di Dio. Nell’azione evangelizzatrice cerchino di manifestare, ad esempio di Cristo, l’amore preferenziale per i più poveri.
8. Le suore chiamate a prestare servizio alla comunità religiosa, assumano questo compito con disponibilità e gioia, sicure che nella donazione alle loro sorelle, partecipano efficacemente alla missione dell’Istituto.
9. Le suore inferme e le anziane, con la preghiera e la sofferenza partecipano più da vicino alla passione redentrice di Cristo. Accettino con serenità il cammino della Provvidenza e siano testimoni di fede e di speranza.
«“L’anima del vero apostolato” sta nell’interno e nell’esercizio delle virtù»
«Amiamo i poveri, gli infelici, facciamo di tutto per istruirli, per alleviare le loro miserie, per consolarli nelle loro pene, per far conoscere loro Dio e portarli al suo amore».
«Amate tutto ciò che Dio comanda e desidera, e questo amore vi infiammerà di zelo, vi farà vincere ogni difficoltà, renderà il vostro apostolato fecondo di tutto il bene che da ciascuna di voi si è ripromesso il Cuore Divino nell’ora in cui vi ha fatto sentire la misteriosa voce della vocazione…»
«Coraggio, e avanti sempre come Dio vuole: ammalata o sana, attiva o forzatamente in riposo, ma sempre unita a Lui, sempre rassegnata, anzi contenta di fare la sua volontà, che è sempre buona e giusta, anche quando ci pare il contrario». Madre Teresa G. Michel