L’Obiettivo

La presenza dei laici, come singoli e come associazioni, è parte integrante della identità e della storia dell’ Opera di madre Teresa Michel.

VII Incontro degli Amici di Madre Teresa Michel – 2014

 

Obiettivo generale

«La condivisione della spiritualità delle Piccole Suore della Divina Provvidenza con i Laici che attingono alla nostra stessa sorgente conduce ad arricchirsi mutuamente e a vivere meglio il dinamismo del carisma della beata Teresa Michel.

Le Piccole Suore riconoscono come parte integrante della famiglia michelina i Laici, i quali stabiliscono liberamente la propria appartenenza a essa accogliendo gli orientamenti della Congregazione e assimilando progressivamente la sua spiritualità».

La condivisione e la “comunione d’intenti” tra religiosi e laici è una realtà che merita di essere sempre di più consolidata, a partire da alcuni ambiti in cui è già presente.

Ricordiamone alcuni: la collaborazione volontaria nella pastorale della Chiesa, il coinvolgimento professionale dei laici in iniziative specifiche degli Istituti religiosi (le “opere”), la partecipazione di laici e consacrati nella spiritualità ereditata dal fondatore, l’adesione a un progetto esplicito di vita attraverso il voto o “nuove forme di appartenenza”…

Oggi tuttavia ancora non molti gli Istituti e le Congregazioni religiose sembrano pervenuti alla convinzione che il loro specifico carisma possa essere pienamente condiviso proprio “con” i laici; non di meno, questi nuovi percorsi di comunione e di collaborazione meritano di essere incoraggiati… e per diversi motivi.

Potrà infatti derivarne innanzitutto un’irradiazione di operosa spiritualità al di là delle frontiere degli Istituti (che conteranno così su nuove energie, anche… per assicurare alla missione della Chiesa continuità di certe loro forme tipiche di servizio…).

Un’altra conseguenza positiva potrà poi essere l’agevolazione di una più intensa sinergia tra persone consacrate e laici in ordine al “fare e vivere la” missione: mossi dagli esempi di santità delle persone consacrate, i laici possono infatti essere meglio introdotti all’esperienza diretta dello spirito dei consigli evangelici ed essere così incoraggiati a vivere e a testimoniare lo spirito delle Beatitudini in vista della trasformazione del mondo secondo il cuore di Dio.

La partecipazione dei laici non raramente porta infatti inattesi e fecondi approfondimenti di alcuni aspetti del carisma, ridestandone una interpretazione più spirituale e spingendo a trarne indicazioni per nuovi dinamismi apostolici.

Al contempo, le persone consacrate potranno essere agevolate nel ricordare di essere (e  “dover essere”) innanzitutto guide “esperte” di vita spirituale per gli altri coltivando in questa prospettiva il talento più prezioso: lo Spirito.

I laici, infatti, potranno offrire alle famiglie religiose e agli Istituti il prezioso contributo della propria secolarità e del proprio specifico servizio.

I Gruppi laicali italiani “Amici di Madre Michel” testimoniano con la loro storia il legame di amore e di aiuto reciproco che laici e Piccole Suore hanno saputo costruire nel tempo, seguendo le orme della Fondatrice e il suo carisma, al servizio della Chiesa attraverso la solidarietà ai fratelli e sorelle più bisognosi.

L’auspicio delle Piccole Suore è che sempre più laici si sentano ispirati a vivere pienamente la testimonianza cristiana nella quotidianità, individualmente e nei propri gruppi, consapevoli del sorriso benevolente della Beata Teresa Michel che invita tutti, ieri come oggi, ad abbandonarsi fiduciosi nelle braccia della Divina Provvidenza.

 

Madre Teresa con un gruppo di laici e alcuni sacerdoti durante un pellegrinaggio al santuario mariano di Oropa (BI)

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